Come tutelare i nostri amici animali dalla paura dei fuochi d’artificio

Ogni anno è sempre più numerosa l’adesione dei comuni italiani all’iniziativa di vietare i fuochi d’artificio durante la notte di San Silvestro .

Infatti fortunatamente sempre più persone iniziano a capire la reale pericolosità di questa usanza per persone , animali domestici ed anche per l’ambiente . Basti pensare ai centinaia di feriti che si contano ogni anno , senza considerare l’impatto ambientale della dispersione degli involucri e delle polveri emesse . In ultima analisi , da non sottovalutare , c’è la sofferenza reale dei piccoli animali domestici durante i festeggiamenti : i rumori forti ed improvvisi e le luci abbaglianti generano un’innata reazione di paura negli animali perché avvertono i fuochi come un pericolo ( parliamo di animali domestici , ma in realtà è la stessa reazione anche nella fauna locale ) , generando fughe improvvise , traumi e in casi estremi anche morte .

La speranza è di un’adesione totale al divieto per ogni comune italiano .

In attesa che ciò avvenga , si possono adottare dei piccoli accorgimenti per tutelare i nostri amici animali durante i fuochi .

Innanzitutto tenerlo in casa durante la notte dell’ultimo dell’anno ed attutire e coprire i rumori accendendo tv o radio , con la musica . Se già vive in casa , avrà già il suo ” angolino speciale ” . Se non è così , creare un rifugio dove possa sentirsi al sicuro , tipo sotto il letto , o l’intercapedine tra un muro e l’armadio .

Distrarlo , tranquillizzarlo , farlo sentire al sicuro , facendo attenzione che finestre e porte siano chiuse : nei momenti di forte stress , potrebbe scappare , mettendo in serio pericolo se stesso e gli altri ( potrebbe , ad esempio , finire sotto un’auto ) .

Ultimo consiglio , ma non meno importante , è impedire alle luci di spaventarlo . Dunque chiudere imposte , persiane , tapparelle o quant’altro .

In conclusione  , se il vostro comune non ha ancora aderito al divieto dei fuochi , siete ancora in tempo per sollecitare il vostro sindaco a farlo !

Biscotti in barattolo con taglia biscotti – idee regalo di Natale

Come detto nel post precedente [ Sali da bagno e scrub fatti in casa : piccoli regali home made per Natale ] i regali fatti in casa hanno un valore aggiunto, il tempo di chi li ha realizzati.

Oggi proponiamo un’altra idea molto carina, soprattutto perché si può personalizzare interamente. La ricetta e gli ingredienti nel barattolo, infatti, verranno scelti in base ai gusti, alle eventuali intolleranze o scelte etiche di chi lo riceverà. Se, ad esempio, l’amico celiaco si lamenta perché è stufo di mangiare sempre gli stessi biscotti, farete una ricerca per realizzare dei nuovi biscotti senza glutine. Oppure, avete un vostro “cavallo di battaglia” in cucina e volete condividerlo con qualcuno che di sicuro apprezzerà, ora potete farlo in modo davvero originale. Dunque quest’idea  non è solo uno scambio di oggetti, ma soprattutto di sapori e saperi.

Occorrente:

  • un vasetto per conserve da 1 litro
  • ingredienti secchi a scelta per realizzare la vostra ricetta
  • nastri
  • formina taglia biscotti o altro accessorio da cucina

Procedimento :

Dopo aver selezionato la ricetta da condividere  più adatta all’amico che riceverà il dono (quindi non necessariamente biscotti), pesare gli ingredienti secchi (farine, zucchero, cacao, scaglie di cioccolato, cereali, ..ecc..) e disporli a strati nel recipiente. La disposizione a strati è più una scelta estetica, che pratica: all’aspetto sarà più gradevole vedere e riconoscere gli ingredienti inseriti.
Confezionare il vasetto e allegare la ricetta, specificando che gli ingredienti umidi dovranno essere inserirli al momento.

Noi abbiamo proposto una taglia biscotti tra gli accessori, ma in realtà il vaso può essere arricchito con altri accessori, come una frusta, un cucchiaio in legno, un timer per il forno, delle presine.. insomma, tutto ciò che può risultare utile e gradito.

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Sali da bagno e scrub fatti in casa: piccoli regali home made per Natale

Regalare a parenti ed amici il nostro tempo è forse l’unico regalo che non ha valore. Il fai-da-te, infatti, richiede tempo, dedizione e passione e chi scarterà un regalo realizzato “su misura” di certo apprezzerà tanto impegno, soprattutto se si tratta di un regalo originale ed anche molto utile.  I sali da bagno o lo scrub saranno sicuramente apprezzati da quelle amiche attente alla cura della pelle nel rispetto dell’ambiente. Infatti gli “ingredienti” sono del tutto naturali, mentre il confezionamento può essere anche interamente di recupero. I sali da bagno forse non sono adattissimi proprio a tutti come regalo, a meno ché non si sia un amante del genere. Mentre lo scrub farà letteralmente impazzire chi lo riceverà.

Occorrente:

  • barattoli vetro con chiusura ermetica
  • nastri
  • stoffa

Per i sali da bagno:

  • Sale marino grosso 
  • Bicarbonato di sodio 
  • Oli essenziali 
  • Colorante alimentare liquido (opzionale)

Procedimento

In una grande ciotola, mescolare 9 parti di sale marino grosso e 1 parte di bicarbonato di sodio. Aggiungere qualche goccia di oli essenziali. 
Per un effetto più trendy, si può aggiungere anche qualche goccia di colorante alimentare, o, nel rispetto del tema “green”, usare coloranti naturali come il succo della barbabietola o degli spinaci. 
Riponendo il sale nei barattoli, si possono inserire anche petali di fiori o rametti di aromatiche.

Per lo scrub:

  • Sale grosso o zucchero di canna( lo zucchero è più delicato )
  • olio di mandorle
  • olio essenziale

Procedimento

Mescolare 1 parte di sale ( o di zucchero) e 2 di olio di mandorle. Unire qualche goccia di olio essenziale a scelta e mischiare per ottenere un composto omogeneo dalla consistenza granulosa. Riporre il composto nei vasetti.

I vasetti una volta riempiti, possono essere decorati con nastri, stoffa o quant’altro, in base ai gusti e alle disponibilità. Si possono aggiungere etichette o biglietti con la composizione del prodotto e sull’utilizzo. Anche i nastri e i veli o i sacchetti delle bomboniere qui vengono in soccorso per arricchire ulteriormente il confezionamento.

Se ti è piaciuto quest’idea, leggi anche Biscotti in barattolo con taglia biscotti, un altro spunto per realizzare dei regalini home made per un “Green Christmas” davvero speciale.

Arance essiccate come decorazione natalizia

arance essiccate come decorazione nataliziaTradizione del periodo natalizio è abbellire la casa con decorazioni di vario tipo. Tra tutte, particolarmente gradevoli, risultano quelle preparate con materiali di origine vegetale: ramoscelli di pino, abete, agrifoglio, spighe di grano o di orzo, lavanda, semi o bacche, sapientemente legate e decorate con fiocchi colorati, piccole palline di vetro o carta.
Negli ultimi giorni dell’anno si usa appendere alla porta di casa una ghirlanda come simbolo di benvenuto e di buon auspicio per gli ospiti che varcano la soglia.

Molto interessanti, oltre che gradevoli alla vista e all’olfatto, sono le decorazioni ottenute con le arance essiccate.

Prima di procedere all’essiccazione, bisogna innanzitutto precisare che la scelta delle arance è fondamentale: devono essere sode, di dimensioni uguali e con la buccia integra ed omogenea.

Possono essere utilizzate intere o a fette. Nel caso si voglia tenere l’arancia intera, con un coltellino incidete il frutto in modo da rimuovere uno spicchio di buccia (compresa la pellicina bianca sottostante); proseguite in questo modo alternando nella buccia zone vuote e piene, lasciando un anello integro all’apice e uno alla base. Lasciate asciugare il frutto sul termosifone per qualche giorno (oppure nel forno molto basso per qualche ora), quindi con un coltellino appuntito e molta delicatezza estraete la polpa rimasta all’interno. Lasciate ancora asciugare poi utilizzate i gusci risultati dalla lavorazione, come elemento decorativo per ghirlande, porta-candele e centrotavola. La scorza essiccata dell’arancia risulta particolarmente gradevole in abbinamento con il verde dei rami d’abete, e il rosso di nastri e cordoncini, con l’ocra della cannella e della rafia naturale .

Nel caso , invece , si vogliano utilizzare le fette ,si esegue lo stesso procedimento di essiccazione : sul termosifone o nel forno si collocano le fettine di arancia che , appena pronte , potranno essere usate come pendenti, come elementi per la decorazione delle ghirlande, o anche come decoro su pacchi regalo .

 

Dicembre nell’orto

Dicembre nell'orto

<< Impara nella semina , insegna nel raccolto, ed in inverno godi >>

William Blake

Nel mese di Dicembre , così come nei successivi mesi invernali , l’orto è fondamentalmente a riposo . Si recuperano le restanti verdure al termine del loro ciclo vitale prima delle gelate , quali cardo , carota , cavoli , scarola e spinacio . Per chi ha la fortuna di avere una serra a tunnel , è possibile ancora raccogliere lattuga da taglio , cicoria , radicchio , ravanello e valerianella .

In fase di luna crescente , lì dove le temperature per qualche giorno si mantengono sopra lo zero , è possibile trapiantare nuovi ceppi di rose , alberi , arbusti e rampicanti . Ancora , entro la prima metà del mese , si seminano piselli , grano e segale .

In fase calante , in coltura protetta , è possibile seminare lattuga e radicchio .

Si prepara il terreno per le colture primaverili , zappando e concimando .

E’ questo il periodo ottimale per la raccolta delle marze per gli innesti . A partire da questo mese , infatti , gli alberi sono in una fase di riposo vegetativo . Le marze , o nesti , vanno scelte bene , per garantire la riuscita dell’innesto : rami vigorosi , in piena età di fruttificazione e sani .

Una volta selezionate e raccolte , vanno conservate al buio , ad una temperatura approssimativa di 4° , in un luogo umido , fino al momento dell’innesto .

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